Salvaguardare il nostro approvvigionamento alimentare: prevenire il cibo
Foto di Clay Banks su Unsplash
Le malattie di origine alimentare rappresentano da tempo una preoccupazione per l’industria alimentare e la salute pubblica. Il consumo di alimenti contaminati può portare a gravi ripercussioni sulla salute, che vanno da lievi disagi a condizioni potenzialmente letali. Ogni anno,oltre 40 milioni di persone negli Stati Uniti soffrono di malattie di origine alimentare dovute alla contaminazione incrociata ; più di 3.000 non ce la faranno. Sebbene gli impianti di produzione alimentare industriale facciano del loro meglio per combattere gli agenti patogeni dannosi, le loro soluzioni detergenti potrebbero non essere le migliori. Man mano che la popolazione mondiale cresce e la catena di approvvigionamento alimentare globale diventa più intricata, diventa imperativo rafforzare le misure preventive nella produzione alimentare. Questo articolo approfondirà le strategie essenziali per prevenire le malattie di origine alimentare, con particolare attenzione alla mitigazione della contaminazione incrociata, alle nuove tecnologie per la pulizia e la disinfezione e alle migliori pratiche di sicurezza alimentare.
Le malattie di origine alimentare sono causate dal consumo di alimenti contaminati da microrganismi nocivi, tossine o sostanze chimiche. I colpevoli comuni includono batteri (ad esempio Salmonella, Escherichia coli, Listeria), virus (ad esempio Norovirus, Epatite A), parassiti (ad esempio Toxoplasma, Giardia) e persino sostanze chimiche dannose come pesticidi e metalli pesanti. La contaminazione può verificarsi in qualsiasi fase del processo di produzione alimentare, dalla fattoria alla tavola. Tuttavia, molte malattie di origine alimentare sono attribuite a pratiche di manipolazione e lavorazione improprie.
La contaminazione incrociata è una delle principali preoccupazioni nella produzione alimentare e comporta il trasferimento di agenti patogeni dannosi da una superficie o da un alimento a un altro. Prevenire la contaminazione incrociata è fondamentale per mantenere la sicurezza alimentare. Ecco alcune strategie chiave per mitigare la contaminazione incrociata:
Negli ultimi anni i progressi tecnologici hanno rivoluzionato il settore della produzione alimentare, in particolare nei metodi di pulizia e disinfezione. Queste innovazioni offrono modi più efficaci ed efficienti per eliminare gli agenti patogeni e garantire la sicurezza alimentare. Alcune tecnologie degne di nota includono:
Disinfezione UV-C: la luce ultravioletta-C (UV-C) è un potente disinfettante che può uccidere efficacemente batteri, virus e altri agenti patogeni. I sistemi UV-C possono essere integrati in nastri trasportatori, apparecchiature di trattamento e sistemi di ventilazione dell'aria per disinfettare continuamente le superfici e l'aria.
Spruzzatori elettrostatici: gli spruzzatori elettrostatici caricano le particelle disinfettanti, facendole aderire meglio alle superfici e fornendo una copertura più uniforme. Questa tecnologia è particolarmente efficace nelle operazioni di disinfezione su larga scala.
Sistemi di monitoraggio dell'ATP: i sistemi di monitoraggio dell'adenosina trifosfato (ATP) vengono utilizzati per valutare la pulizia delle superfici. Questi dispositivi rilevano la materia organica sulle superfici, indicando potenziali rischi di contaminazione e guidando le corrette pratiche di pulizia.
Robotica e automazione: i sistemi di pulizia automatizzati e i robot stanno diventando sempre più diffusi negli impianti di produzione alimentare. Queste macchine possono pulire e igienizzare in modo efficiente riducendo al minimo il contatto umano con sostanze pericolose.
Acido ipocloroso: una soluzione promettente per combattere la minaccia è l’uso dell’acido ipocloroso (HOCl). HOCl è un disinfettante potente e non tossico che può prevenire efficacemente la contaminazione degli alimenti e migliorare la sicurezza alimentare complessiva negli impianti di produzione.
Comprendere l'acido ipocloroso
L’acido ipocloroso è un acido debole con potenti proprietà antimicrobiche. È prodotto naturalmente dal sistema immunitario umano come meccanismo di difesa contro gli agenti patogeni invasori. HOCl si forma quando il cloro viene disciolto in acqua e mostra una rapida azione antimicrobica prendendo di mira le pareti cellulari e interrompendo i processi enzimatici di batteri, virus e altri microrganismi. A differenza dei disinfettanti chimici tradizionali, HOCl è atossico, sicuro per le superfici a contatto con gli alimenti e rispettoso dell'ambiente, il che lo rende la scelta ideale per l'industria alimentare.
Controllo microbico ad ampio spettro : HOCl è altamente efficace contro un'ampia gamma di microrganismi, inclusi batteri, virus, muffe e lieviti. Questa caratteristica lo rende uno strumento prezioso per ridurre il rischio di contaminazione da varie fonti all'interno di un impianto di produzione.